Recensioni

In questa pagina qualche recensione del libro:

CANTO E CONTO LABORATORIO

Canto e Conto Laboratorio di Patrizia Pavoncello è un libro che custodisce un grande segreto.

Parla ai bambini per stimolarli a svelare un mondo interiore che, inevitabilmente andrà perso quando nell’adolescenza faranno la muta della voce, portando alla luce tutti i condizionamenti generati da un corpo che cambia, spesso non più riconosciuto.

Il loro mondo dei suoni non è soggetto a chiusure, critiche, obiezioni o censure.

L’intonazione, quella bestia nera che accompagna ogni prestazione vocale, condizionando spesso la spontaneità, per loro non è un impedimento e camminano senza ostacoli guidati solo dalla loro voce interiore e dalla facilità con la quale parlano.

E questo vale pure per la matematica dove si sentiranno pronti per affrontare i numeri giocando

e impareranno così a “contare”.

Questo libro parla a loro, ai bambini che non hanno perso la capacità di unire logica e fantasia, teoria e pratica in queste due discipline che, solo apparentemente sono distanti fra di loro. 

Ed è proprio questo il suo segreto: è un piccolo grande libro che stimola la scoperta di capire. 

Con la voce parleranno d’un mondo segreto che poi andrà perso.

Ed è di questo mondo e a questo mondo interiore che parla Canto e Conto, sia con il linguaggio del suono che con il linguaggio della logica o meglio della matematica.

E vuole provocare una risposta diversa, più̀ spontanea, meno contaminata da pregiudizi o condizionamenti. 

Ed è una bella sfida. 

Perché non solo darà a loro elementi per facilitare questo passaggio e farlo evidente, ma darà a noi nuove chiavi per avvicinarci ad un mondo dove regna la fantasia e dove tutto sembra possibile.

Per questo Canto e Conto non è un libro solo per bambini, perché́ in qualche modo parla anche a noi di un tempo remoto, dove è la fantasia a regnare e non si contano i sogni, ma si vivono.

Rosa Rodriguez

Cantante, ricercatrice vocale, insegnante di canto

Un libro davvero interessante per adulti e bambini. Sicuramente è importante che i più piccoli imparino fin da subito le tecniche di respirazione corrette e l’amore per la matematica, così come il pensiero logico e creativo, continuamente stimolati durante il libro insieme alla curiosità per il sapere: anche i più grandi possono imparare qualche chicca in più. Un percorso didattico e formativo che consiglierei a tutti.

Micol Sonnino

studentessa di lingue

Di “Canto e Conto laboratorio”mi è piaciuto subito l’aspetto innovativo, creativo e accattivante. Ora sto sperimentando di persona l’aspetto applicativo con una bambina di 8 anni con una leggera discalculia. Aprendomi la strada con il “canto”, mi sto allargando nel”conto” utilizzando quello stimolo che partendo dall’immaginario arriva alla strategia risolutiva . Lo trovo molto valido. E imparo anche io!

Giuditta Puccinelli

Cantante e insegnante di scienze motorie

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